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Brooked84.
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Armando: Beatrice io non voglio chiarire punto per punto quella lettera disgraziata che lei ha letto, semplicemente voglio chiarire che non l’ho scritta io
Betty - io so che lei non ha scritto quella lettera, tanto meno ha scritto i bigliettini che mi inviava tutti i giorni, né le dediche, che non erano sue le frasi che mi diceva, questo è molto chiaro per me dottore.
Armando - non è così Beatrice
Betty - allora è stata un’invenzione del dott. Calderon? Ascolti dott. Armando, non deve sforzarsi tanto, la sua azienda è salva, se io la sto guidando ora è perché voi me lo avete chiesto, però non si preoccupi perché appena finiamo di pagare tutti i debiti io gliela restituisco, perciò non deve darmi né scuse né spiegazioni che io non le ho chiesto. A domani mattina dottore.
Armando - Beatrice io non ho finito di parlare, per favore
Betty - Però io sì!
Armando - Beatrice, lo so che mi sta odiando e capisco tutto quello che sente contro di me, però dobbiamo passare 6 mesi insieme e dobbiamo arrivare ad un accordo.
Betty - l’accordo è già stato fatto dottore, noi ci incontreremo tutte le volte che ci sarà il consiglio per controllare il bilancio dell’azienda
Armando - no, Beatrice, non è quello che pensa, io non mi voglio allontanare dall’azienda, non voglio stare con le mani in mano
Betty - allora qual è la sua aspirazione, dottore?
Armando - so che è difficile, ma aspiro che lei non mi odi. Io sono cosciente di tutti i miei errori Beatrice, so che mi sono comportato come un imbecille, un arrogante, un pazzo, so che per raggiungere la mia meta sono passato sopra tutto e tutti, e quello che mi fa orrore pensare è quello che le ho fatto, quello che mi fa orrore pensare è tutto il male che le ho fatto e tutto il male che ho fatto a me stesso. Beatrice, io mi sono messo contro il mondo, forse ne avevo bisogno, ma ora ho tutti contro e sto pagando nel modo più forte che lei possa immaginare, sto pagando per tutti i miei errori e lei meglio di tutti sa che mettermi contro tutti è stata la cosa migliore che potessi fare
Betty - prima di tornare qui a Bogotà ad affrontare tutto questo, la cosa che ho fatto è stata perdonarla, io non sento odio per lei nonostante tutto il dolore che mi ha causato. Le ho perdonato il suo gioco, le sue parole, l’illusione… le ho perdonato le sue carezze, la lettera… le ho perdonato che sono dovuta andare via dall’Ecomoda cacciata via in quel modo umiliante… e ancora le perdono in questo momento di essere andato a casa mia a dire a mio padre che volevo rubarle l’azienda.
Armando - Betty, io non sapevo dove stava, non avevo nessuna notizia, stavo impazzendo…
Betty - le ho perdonato che si è messo contro la mia famiglia, la cosa più sacra per me e l’ho perdonato ad una condizione, che si allontani da me, che lasci la mia vita in pace
Armando - io lascio la sua vita in pace e grazie che mi ha perdonato, ma lei deve sapere una cosa, lei sta di fronte ad un uomo nuovo, un uomo che è cambiato Beatrice, io non voglio che mi ricordi come un uomo che odia, chiedo che mi veda come l’uomo che sta pagando la lezione più dura di tutta la sua vita
Betty - non mi interessa ricordarla dottore, l’unica cosa che voglio è che nessuno sappia che lei è venuto qui e di questa conversazione dottore, per favore
Armando - Beatrice, è molto difficile, per la prima volta abbiamo testimoni
Betty - io parlo con loro, l’unica cosa che le chiedo dottore, per favore, è che la signora Marcella per niente al mondo sappia che lei era qui a parlare con me, non voglio che glielo dica mai, non voglio che lei debba temere che la storia tra noi possa ripetersi, non voglio che per me lei metta a rischio la sua relazione, perché immagino che è stato molto difficile ritornare con lei e che lei lo accettasse
Armando - relazione? Beatrice… le cose non sono…
Betty - no, per favore dottore non mi dia spiegazioni, io non le sto chiedendo questo, domani mattina ci vedremo davanti al giudice e parleremo là
Armando - no Betty, Betty deve ascoltarmi, quello che le devo dire le potrà sembrare strano, ridicolo, però deve saperlo, io la amo con tutta la forza della mia anima
Betty - lo sa dottore, non è strano… è ridicolo, falso e questo mi dimostra che lei non è cambiato per niente che è sempre la stessa persona
Armando - Beatrice, per favore, so che sta pensando di Marcella ma non è… Io la amo... io l'amo!
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Beatrice io non voglio chiarire.... |
